MEUS - Museo Europeo de Estudiantes

Experiencia negativa: malo

Experiencia positiva: Dado que una de las identidades más profundas de la ciudad de Bolonia es la de ciudad universitaria y dado que la presencia secular de estudiantes ha determinado algunos rasgos específicos, este singular y original pequeño museo temático es imprescindible. En las vitrinas se exhiben objetos y documentos que remiten a las comunidades, rituales y costumbres de los estudiantes universitarios de diversa procedencia. Una sección está dedicada a las mujeres en los estudios universitarios, una sección al '68, otra a la goliardía. Todo es accesible en silla de ruedas. Hay un baño amplio y limpio disponible. La visita se puede realizar bien en menos de una hora.

Experiencia fantástica: Poco visitato ma molto interessante per capire la concezione dello studente in anni passati anche non troppo vicini ai nostri

Experiencia fantástica: A dir poco interessante e lodevole. Ogni studente universitario che si trova per studio o per piacere a Bologna dovrebbe andarlo a vedere. Molto interessante e ragazzi gentilissimi

Experiencia fantástica: A fascinating insight into how students lived in the past

Experiencia fantástica: Little museum that tells the story of students in Europe from the beginning of the university, right here in Bologna. They talk about student associations, hazing ceremonies, housing, conflicts with inhabitants and other issues that may seem very current. I got a great guided tour for free (for students), and there was a temporary exhibit on May 68 that I really enjoyed. The part about the first women students and professors was inspiring.

Experiencia fantástica: интересантан музеј који се налази у оквиру зграде универзитета

Experiencia fantástica: Un gioiellino che meriterebbe di essere molto più frequentato: ricostruisce la storia degli studenti universitari d'Europa dal Medio Evo ai giorni nostri con oggetti e libri originali. Interessantissima la parte sulla goliardia, inventata a Bologna, e soprattutto quella sulle donne, che hanno faticosamente guadagnato il diritto di frequentare le università. Imperdibile il ritratto della nostra Laura Bassi, prima donna docente d'Europa nel 1776, e la grande mappa con le prime laureate di ogni paese. Sapevate che la prima donna al mondo ad ottenere una laurea è italiana? Per sapere il suo nome, venite al MEUS (è pure gratis).

Experiencia fantástica: an interesting museum located within the university building